Che lavoro fai mamma?

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“Che lavoro fai mamma? Io non ho mica capito bene….” Così Camilla qualche anno fa, alle prese con il solito tema: descrivi il lavoro dei tuoi genitori. La definizione che mi è venuta allora è stata: “Aiuto le persone a gestire il proprio denaro”. “Quindi le persone ti danno i loro soldi?” “Non direttamente, per carità! Decidiamo insieme come investirli che vuol dire conservarli e fare in modo che possano guadagnare.”

Troppo semplice questa definizione? Di sicuro per chi legge la stampa specializzata e i siti seri, ma siamo così sicuri che tutti sappiano perché esiste questa professione e come funziona? Qualche giorno ha una conoscente mi ha detto di non aver mica capito bene di cosa ci occupiamo, parlava al plurale perché conosce anche i miei colleghi. Più volte qualcuno le aveva spiegato, ma a quanto pare con scarso successo!
Allora mi sono ricordata di Camilla e le ho detto di lasciare provare anche me e le ho raccontato più o meno quello che ho scritto sopra.

Si tratta di una giovane ragazza che si occupa d’altro e forse non ha nemmeno molto denaro da gestire, ma aveva già parlato con molti miei colleghi… Dunque a volte diamo per scontato che le persone debbano sapere cosa facciamo, così come sanno cosa fa un medico, un architetto, un artigiano.

Allora proviamo a riassumere: i miei clienti decidono  di affidarsi a me per gestire il loro patrimonio che, piccolo o grande che sia, dopo la salute e gli affetti è la cosa più importante per loro, dunque:

  • i clienti si fidano di me
  • i clienti sono il mio datore di lavoro
  • a loro mi rapporto e la loro soddisfazione è il mio unico obiettivo
  • la crescita del loro patrimonio mi permette di aumentare il mio guadagno
  • loro mi permettono di conoscere altre persone che potrebbero a loro volta diventare miei clienti.

Nei giorni migliori non vedo cos’altro poter fare per avere altrettanta soddisfazione!

Poi ci sono anche i giorni no, i mercati, i crolli, gli allarmi, il petrolio…, ma di questo parleremo la prossima volta…