Alla ricerca di un sinonimo

Come posso chiamare la successione senza che le persone per scaramanzia chiudano le orecchie e allarghino le braccia in segno di sconforto? Perché quando si pronuncia questa parola tutti pensano all’imminenza dell’evento? Parlarne e pianificare non modifica la data che speriamo il più lontana possibile. La buona notizia è che la vita media si è allungata moltissimo, però…

Però se non ci pensi lasci che altri decidano al posto tuo: già non possiamo decidere il quando, almeno cerchiamo di decidere il come!

Decidere e gestire autonomamente il proprio passaggio generazionale è un atto necessario per evitare conflitti e incomprensioni, per non lasciare che le cose accadano per caso, per cercare di ottimizzare l’aspetto fiscale, sfruttando una tassazione che in Italia è ancora molto favorevole prima che venga cambiata.

Per fare questo occorre pensarci, affiancarsi ad un professionista che possa anzitutto mostrarti cosa succederebbe se….

  • se non fai nulla e lasci che la legge decida del tuo patrimonio
  • se vuoi tutelare un erede più debole
  • se vuoi favorire un erede rispetto agli altri
  • se vuoi limitare i danni con qualcuno di cui non condividi le scelte
  • se vuoi sfruttare la tassazione attuale, ove possibile

Ognuno di noi è convinto che nella sua famiglia non ci saranno litigi, che i suoi figli andranno per sempre d’accordo, che anche i generi o le nuore condivideranno gli stessi valori. Ebbene ti do una notizia: NON E’ VERO! E’ possibile che a casa tua non succeda, e te lo auguro, ma statisticamente non è così.

Seguire la successione è uno dei compiti più sgradevoli, ma necessari, della mia professione, in quasi 30 anni ho seguito molti casi.

Ricordo un mio cliente che aveva accumulato un patrimonio importante e sua moglie non ne sapeva nulla, avevano vissuto moltissimi anni insieme, ma solo con la successione  la sorpresa: la signora nel dolore del momento, almeno ha scoperto di non doversi preoccupare per il  denaro.

Diciamo però che per un caso come questo ci sono decine di casi con litigi, recriminazioni e quando va male cause giudiziarie. Per non parlare di testamenti fatti “in casa” che fanno impazzire gli eredi.

Con lo spirito di augurarti una vita felice e lunghissima, cosa che credimi farà piacere anche la tuo consulente, segui i prossimi post e contattami per una consulenza gratuita su questo tema: la serenità allunga la vita!

Passaggio generazionale in famiglia: ne parliamo in salotto!

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Ci sono alcuni argomenti particolarmente scomodi nella mia professione, questo è uno di quelli.

Come posso chiamare la successione senza che le persone per scaramanzia chiudano le orecchie e allarghino le braccia in segno di sconforto? Perché quando si pronuncia questa parola tutti pensano all’imminenza dell’evento? Parlarne e pianificare non modifica la data che speriamo il più lontana possibile. La buona notizia è che la vita media si è allungata moltissimo, però…

Però se non ci pensi lasci che altri decidano al posto tuo.

Vorrei dirti subito che non parlarne per scaramanzia non risolve nulla, a tutti prima o poi, meglio POI, capiterà di occuparsi di una successione in famiglia e in quel momento  la differenza tra chi ci ha pensato per tempo e ha organizzato le cose e chi no si sente.

Purtroppo da 25 anni mi occupo anche di successioni, l’esperienza e i casi non mancano, inoltre  sto seguendo un Master universitario su “Passaggio generazionale e Tutela del Patrimonio” e qui ti racconto perché.   Il 20 marzo il mio  Salotto Finanziario sarà dedicato a questo, parleremo di  casi pratici, guarderemo insieme le regole civili e fiscali, risponderò a tutte le tue domande e sto pensando ad un regalo solo per te.

Ti aspetto, per info e prenotazioni dani.iachini@gmail.com, su Facebook o qui e se nel frattempo vuoi aiutarmi a trovare un sinonimo scrivimi!

Diadora: un a.d. inclusivo

All’inaugurazione del Master a cui sono iscritta, ha partecipato Enrico Moretti Polegato, presidente e amministratore delegato di Diadora.

Conoscevo il marchio Diadora, ma non la storia dell’azienda, un marchio storico del Made in Italy, ma un’azienda in crisi, l’intervento della famiglia Moretti Polegato già proprietaria di Geox che scongiura la vendita di azienda e marchio a fondi stranieri.

Un esempio di passaggio generazionale gestito tramite una nuova azienda, che permette al figlio di creare una propria identità imprenditoriale.

Ci siamo trovati di fronte ad un “ragazzo” di 37 anni che si è voluto mettere alla prova, immagino alle sue spalle un genitore che ha voluto farlo crescere e che crede fortemente in lui, cosa non scontata.

Il marchio Diadora era sano, anche se l’azienda era in difficoltà, si è trattato dunque di un rilancio che per funzionare si è appoggiato a fondamenta solide, i valori che lo stesso a.d. ha condiviso con noi:

  • Autenticita’: i valori non si inventano, si possono solo cercare nella storia dell’azienda
  • Inclusivita’ il più bel progetto è destinato a naufragare se non riesco a coinvolgere quelli che chiamiamo stakeholders, potremmo dire gli interessati: dipendenti, azionisti, clienti, fornitori, la comunità locale.
  • Messaggi diversi per consumatori diversi, non possiamo rivolgerci a tutti allo stesso modo, perché ognuno si aspetta risposte diverse
  • Produzione in Italia, anche se parziale

Valori che condivido pienamente e che sono alla base anche del mio lavoro.

Oggi Diadora fattura circa 165 milioni e ha riportato parte della produzione in Italia, non le ho mai avute, ma guarderò alle loro proposte con rinnovato interesse.

Il passaggio generazionale

 

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Giorgio Armani “Ho messo il gruppo in sicurezza”

Giorgio Armani dopo cinque anni ha annunciato di avere terminato il suo passaggio generazionale, riporto qualche stralcio dell’articolo solo dopo aver fatto una doverosa premessa: sono cresciuta ammirando i suoi abiti, qualcuno l’ho anche comprato, e credo che la semplicità della sua moda si rispecchi anche nel suo passaggio generazionale.

Con un comunicato stampa questa estate aveva annunciato la creazione di una fondazione, oggi in un’intervista spiega meglio motivazioni e obiettivi.

  • La Fondazione ha un doppio scopo. Da una parte reinvestire capitali a scopo benefico e dall’altra garantire l’equilibrio nella Giorgio Armani spa. Quello che abbiamo creato è un meccanismo che stimoli i miei eredi a restare sempre in armonia e che eviti che il gruppo venga acquistato da altri o spezzettato. Finché sarò in vita a guidare la Fondazione sarò io, poi saranno tre persone nominate da me».”
  • Sarà la Fondazione a decidere in caso di contrasti, sarà l’ago della bilancia. Deciderà come avrei deciso io sulla base di linee guida che ho già scritto, spiegando quali sono i criteri con i quali muoversi in una situazione di impasse e che si basano su tre parole: coerenza, lealtà e fedeltà all’azienda”
  • “Per gli immobili, sto valutando quelli che deciderò che diventino privati. È una cosa non mi fa dormire la notte. Mi creda: è orrendo dover decidere lascio questo o questo, è giusto o non è giusto, ogni cinque minuti sei messo di fronte alla realtà di un uomo a cui può capitare improvvisamente qualcosa. È così per tutti, ma è più facile a 83 anni”.
  • “Avrei potuto vendere tantissime volte e ci sono stati casi in cui dire no è stato difficile — soprattutto con i fondi di private equity — perché sono soldi, tanti, subito… Ma non è nel mio Dna. E per fortuna sono talmente occupato nel mio lavoro quotidiano che mi viene evitato di pensare anche a questo”.

I messaggi:

  • per cinque anni ha lavorato a questo progetto
  • è difficile decidere, per tutti, pensare a quando non ci saremo più non è piacevole, ma è necessario 
  • assicurarsi la continuità di quello che si è creato con il proprio lavoro o si è ricevuto a da altri è una opportunità e un dovere

 

Tutela del patrimonio nel Dopo di Noi

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Riporto integralmente l’intervista a Massimo Doria, presidente Kleros Srl e specialista Azimut per Passaggio generazionale e tutela del patrimonio, che abbiamo avuto ospite all’evento al Golf di luglio. Si parla di un caso legato al Dopo di Noi, tema che rende necessaria la collaborazione di tutti (commercialista, notaio, consulente finanziario) per la tutela delle persone più deboli.  Continua a leggere “Tutela del patrimonio nel Dopo di Noi”