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La storia del toro di Wall Street è molto diversa da come si potrebbe pensare: una mattina del dicembre 1989, arrivando in ufficio, proprio di fronte alla facciata della borsa di New York, tutti notarono qualcosa di nuovo: una statua di bronzo di 5 metri era stata sistemata all’insaputa di tutti!
Partirono le indagini del caso per capire chi tra municipio e borsa l’avesse commissionata, nel frattempo lo scultore italiano che l’aveva realizzata al di fuori dei canali ufficiali era lì a pochi metri a distribuire volantini e farsi pubblicità.
Antonio Di Modica aveva realizzato l’opera in due anni e insieme a 30 amici l’aveva portata a destinazione, cercando di piazzarla in fretta negli otto minuti che intercorrevano tra un passaggio e l’altro della polizia.
Fatte le dovute indagini è appurata la storia, che nel frattempo era sotto gli occhi di tutti, le autorità decisero che lì non poteva stare e così il nostro toro fu trasferito temporaneamente un po’ più avanti lungo la Broadway.
Da allora il bull è diventato uno dei simboli di New York, rappresenta la forza e la potenza della borsa americana e la fiducia nella sua crescita. Migliaia di turisti si fanno fotografare li davanti, toccando il toro anche in parti molto intime….
Io un salto l’ho fatto….in bocca al lupo!