Se a Bologna ci fosse stata la facoltà di psicologia, probabilmente io oggi sarei una psicologa. A volte le cose non vanno come vorremmo ed io, ringraziando i miei genitori ho potuto laurearmi in Economia e Commercio, cosa tutt’altro che scontata ai tempi, stiamo parlando di 25 anni fa!
Si spiega però il mio interesse per tutto quello che governa i nostri comportamenti, nella vita come in finanza.
La finanza comportamentale studia come i nostri impulsi dominino le scelte che facciamo in materia di investimenti. Molte delle decisioni che dovrebbero essere razionali in realtà non lo sono: paura, ancoraggi, attesa ci fanno spesso prendere decisioni dannose per i nostri investimenti.
Questo è il primo articolo di una sezione che nel sito sarà dedicata alla finanza comportamentale, e vorrei iniziare dal grafico che ho pubblicato. Avevo in mente un’altra foto, ma non sono riuscita a trovarla, sembrava una vignetta…. prometto di pubblicarla appena uscirà dai meandri del mio computer.
Il grafico rappresenta l’andamento di un mercato di borsa, non importa quale, e il momento in cui gli investitori entrano o escono dal mercato stesso.
Posso farvi una domanda: se desiderate un paio di scarpe o un costoso cellulare, cercate di acquistarlo in saldo o a prezzo intero? Sembra banale ma non lo è: in alcune situazioni un senso di esclusività ci fa preferire il prezzo pieno.
Diciamo però che uno sconto potrebbe farci piacere, vediamo invece cosa succede in finanza: mediamente l’investitore COMPRA SUI MASSIMI E VENDE SUI MINIMI!
In una prima fase, man mano che il mercato sale, sempre più persone investono spinte da eccitazione ed euforia. Arrivato il prezzo al massimo, gli investitori saranno sempre più numerosi. Dopo la fase di picco il mercato scenderà e se si può riuscire a gestire emotivamente i primi cali, ad un certo punto, spinti dal panico si venderà sempre di più in maniera incontrollata.
Si capitalizza dunque una perdita e si incolpa il mercato azionario, il destino crudele, la sfortuna…
I nervi saldi sono un requisito essenziale per l’investitore e anche affidarsi ad un professionista aiuta!