Nel mio precedente post ho iniziato a parlare di sostenibilità negli investimenti.
Le imprese che definiamo sostenibili scegliendo di sposare i valori ESG sono in genere meglio gestite e più orientate al futuro, sono meglio attrezzate per superare le crisi e raggiungono risultati migliori delle concorrenti. (Finanza sostenibile per economia reale sostenibile da “Forum per la finanza sostenibile” – F. Bicciato)
Tanto che il 78% delle imprese “investment grade” fallite non erano in linea con i criteri ESG. (Dati aprile 2019 fonte ECPI). www.ecpigroup.com
Puoi approfondire l’argomento qui.
Ambiente
Un’azienda che si definisce sostenibile inquina il meno possibile e fa ricerca per migliorare i suoi standard. Possiamo ritenere ESG anche un’azienda che opera in settori tradizionali, purché stia migliorando le sue pratiche.
Social
Un’azienda ESG si occupa e preoccupa dei suoi dipendenti, di un ambiente di lavoro sano, delle condizioni di lavoro, della privacy e di tutto ciò che tutela le persone che vi lavorano.
Governance
Un’azienda ESG è etica, è trasparente, è inclusiva.
Come in uno sgabello questi tre valori devono essere presenti contemporaneamente: se taglio una delle tre gambe lo sgabello cade.