Primo gennaio 2013: firmo una lettera di dimissioni, la mia prima lettera di dimissioni e il giorno 2 mi reco in banca per consegnarla. Cosa ricordo di quel giorno? Che è stato difficile anche dare le dimissioni! Il mio responsabile era in malattia e dunque sono dovuta andare in sede per incontrare il capo area, che però non era in ufficio… insomma uno stress fino all’ultimo giorno!
Come ero arrivata alla decisione di abbandonare una zona di comfort per l’ignoto? Ricordo alcune telefonate fatte a mio padre per spiegargli che basta, di “e se poi …” ne avevo già ascoltati troppi, adesso avrei fatto di testa mia. Ricordo mio marito che mi consigliava di informarmi bene per la pensione e io che vado ad informarmi, ma tanto avevo già deciso!
Sono passati quasi cinque anni, non sempre facili, ma mai, in nessun momento ho rimpianto quella decisione, quella scelta che oggi posso dire essere stata la mia prima vera scelta professionale.
Quanto volte ci sentiamo dire che le opportunità escono dalle crisi, ebbene ci credo fortemente, a patto di rimettersi in gioco ed essere disposti ad abbandonare le proprie certezze e ricominciare daccapo.